2006/07

e

2007/08

Adattamento dell'omonimo racconto di uno studente del quinto anno, vincitore, nell'a.s. 2010/11, del concorso di Istituto sull'Africa.

Partecipa alla rassegna di Bellusco nel 2013 e alla Rassegna nazionale di Serra S. Quirico nel 2013, ottenendo il "Biglietto del buon ritorno"

Spettacolo sul linguaggio e sulla difficoltà della comunicazione, messi in scena da una galleria di personaggi che popolano una stazione. Partecipa alla "Rassegna nazionale del Teatro della Scuola" di Serra S. Quirico grazie al "Biglietto del buon ritorno"

Una sera come tante in una famiglia come tante: quello che dovrebbe essere il momento del ritrovo attorno alla tavola per la cena è invece la fiera della non-comunicazione. Denominatore comune la diseducazione alimentare, tra prodotti ormai scaduti e improbabili diete forzate. Il figlio, che si ingozza di cibo-spazzatura e bibite, si addormenta sul divano e viene catapultato in un incubo che lo porterà a una presa di coscienza.

Il meccanismo bulli-vittima è un copione ben architettato e se si tratta di una bulla... si salvi chi può... o chi vuole?

Alice è così presa da un videogioco che ne viene letteralmente risucchiata. Incontra personaggi buffi o inquietanti... lo Sfigatto vuole davvero aiutarla ad uscire? Ma alla fine, come dice lo Shinigami, era davvero solo un gioco?

Un finto talk show, completo di presentatrice affascinante, opinionista isterico, esperti supponenti e un variegato gruppo di ospiti, così somigliante a quelli della TV da sembrare vero.

Storie di ordinari pregiudizi di genere e di ingiustizie, che vengono da tempi lontani, si susseguono e si intrecciano.